Motoriduttori

In che ambito vengono utilizzati e qual’è la loro funzione?

Il motoriduttore è un organo di trasmissione formato da un riduttore meccanico accoppiato ad un motore elettrico. È generalmente composto da una serie di ingranaggi, alloggiati all’interno di una carcassa, che riducono la velocità di rotazione da un albero in ingresso (detto albero veloce) a un albero in uscita (detto albero lento) , aumentando nel contempo la coppia sull’asse del carico.

Le parti da sostituire, o dove generalmente interveniamo, sono i cuscinetti e relative sedi di alloggio, il rifacimento degli ingranaggi e delle coppie coniche pignone-corona, oltre che al rimpiazzo del kit guarnizioni ed i vari anelli di tenuta.

Il riduttore viene smontato completamente e svuotato del lubrificante ingranaggi, quindi sgrassato in ogni sua parte verificando e rimuovendo eventuali residui.

Successivamente viene effettuato un controllo visivo e dimensionale di tutti i componenti mediante micrometri ed alesametri.

Tra le varie fasi di revisione vengono levigate le superfici di accoppiamento dei semigusci in modo da permettere una perfetta sigillatura prima del riassemblaggio del dispositivo. Prima della richiusura vengono eseguiti i controlli dei giochi degli ingranaggi e delle tolleranze di accoppiamento tra cuscinetti ed alberi. Il macchinario viene sempre testato prima della riconsegna al cliente.

Il tempo necessario per la sostituzione ricambi e revisione completa varia a seconda della tipologia, dimensione ed usura dell’apparecchio. (non conviene indicare slogan sulle tempistiche d’intervento) .

Ambiti e/o settori di utilizzo:

  • Siderurgico
  • Cementiero
  • Petrolchimico
  • Energetico
  • Plastico
  • Ecologico
  • Movimentazione
  • Alimentare
  • Cartario